Il Natale si avvicina e iniziano i preparativi per la tavola e le cortesie per gli ospiti. Sai che ci sarà (ma c’è sempre stato) un ospite che non vedi ma che è una presenza immancabile? La Chimica!
Ogni profumo, colore e consistenza dei piatti delle feste prende vita grazie a reazioni precise, affascinanti e indispensabili. Scopri con Ghiaroni cosa avviene a tavola e in cucina!

Caramellizzazione del torrone

Quando gli zuccheri vengono riscaldati tra 160°C e 170°C, iniziano a decomporsi termicamente (pirolisi): è la caramellizzazione. Una reazione che regala a creme, torroni, crostate, arrosti e salse quel colore bruno dorato e il sapore caldo e avvolgente che associamo alle feste.

Fermentazione di pandori e panettoni

Il panettone e il pandoro devono la loro sofficità alla fermentazione: i lieviti trasformano gli zuccheri in anidride carbonica e alcol, creando alveoli, volume e aromi complessi. Lo stesso processo accompagna la produzione di vino, spumante e birre festive, protagonisti di tanti brindisi.

Reazioni di ossidazione e riduzione nei salumi

Dal semplice imbrunimento di una mela tagliata all’aria, fino alla stabilità del colore rosato dei salumi grazie all’uso controllato di nitriti/nitrati: durante il Natale le reazioni redox sono ovunque e contribuiscono sia alla sicurezza sia all’aspetto dei cibi.

Combustione nei centrotavola 

La fiamma delle candele che illumina la tavola è una reazione chimica a tutti gli effetti: la combustione della paraffina, che sprigiona luce, calore e atmosfera.

Denaturazione delle proteine nei cappelletti in brodo

Arrosti, cappelletti in brodo, pesce al forno: la cottura modifica la struttura delle proteine, rendendo la carne più tenera e digeribile, cambiandone colore e consistenza. È un processo chiave della gastronomia e della chimica.

Alla tavola delle feste siedono tradizione, convivialità e affetto.
E, accanto a tutto questo, siede la chimica: silenziosa, precisa, indispensabile!